Un’indagine condotta da JobTech su 200 imprese italiane ha mostrato che il 35,8% delle aziende considera di investire in una risorsa attraverso stage o tirocini. Il 20,2% pensa soprattutto ai tirocini extra-curriculari, mentre l’11% si orienta esclusivamente verso quelli curriculari.

Da sottolineare, però, è che quasi un terzo (32,1%) delle aziende non aveva pianificato di avviare alcun tipo di tirocinio. Questo suggerisce che, sebbene lo stage sia un metodo popolare tra le imprese italiane, c’è ancora spazio per diffondere questo strumento prezioso per collegare il mondo della formazione e quello del lavoro. Nel contesto attuale del mercato del lavoro, infatti, un programma di stage aziendale rappresenta una risorsa inestimabile per le aziende desiderose di attrarre e coltivare talenti emergenti. Allo stesso tempo, offre agli aspiranti professionisti un’opportunità privilegiata di acquisire esperienza pratica. 

L’efficacia di questo programma dipende da una serie di best practice che le aziende devono adottare. In questo articolo vi proponiamo 10 consigli per organizzare uno stage efficace. Con il punto di vista e l’esperienza dell’Istituto Rizzoli, che da 70 anni si impegna per una formazione eccellente, pensata per il mondo delle imprese di domani.

Definisci chiaramente obiettivi e aspettative

Prima di avviare un programma di stage, è essenziale stabilire chiaramente quali siano gli obiettivi. Questo processo di definizione permette di delineare le aspettative per entrambe le parti, garantendo che sia l’azienda sia lo stagista possano ottenere il massimo dallo stage. Stabilisci le competenze che desideri che lo stagista acquisisca, le responsabilità che avrà e i risultati che ti aspetti vengano conseguiti durante il periodo di formazione on-the-job.

Seleziona con cura i tutor aziendali

Non sottovalutare l’importanza di avere un tutor o supervisore adeguato. Questa figura dovrebbe essere non solo esperta nel suo campo, ma anche capace di insegnare, guidare e motivare lo stagista. Un buon tutor può fare la differenza tra uno stage aziendale mediocre e un’esperienza formativa di grande valore.

Struttura un piano di formazione

Un tirocinio senza una chiara direzione può risultare infruttuoso. Per evitare ciò, è bene sviluppare un piano formativo ben strutturato che copra l’intero periodo dello stage. Questo piano dovrebbe includere obiettivi settimanali, progetti specifici e momenti dedicati all’apprendimento e alla riflessione, garantendo una crescita continua e misurabile.

Fornisci feedback regolare

Il feedback è il pilastro dell’apprendimento. Attraverso sessioni regolari di feedback, gli stagisti possono capire dove stanno eccellendo e dove possono migliorare. Questo tipo di comunicazione costruttiva garantisce un apprendimento efficace e una crescita personale e professionale.

Valorizza la diversità e l’inclusione

Un ambiente di lavoro ricco e diversificato è un ambiente di apprendimento più efficace. Promuovere la diversità e l’inclusione è importante per costruire uno stage in linea con i più moderni valori aziendali.

Offri opportunità di networking

Un ambiente di lavoro ricco e diversificato è un ambiente di apprendimento più efficace. Promuovere la diversità e l’inclusione è importante per costruire uno stage in linea con i più moderni valori aziendali.

Implementa un processo di valutazione

Pur non essendo sempre obbligatoria, un compenso economico può rappresentare un incentivo significativo. Oltre a riconoscere il valore del lavoro svolto dagli stagisti, un compenso può anche attrarre candidati di qualità superiore, rendendo il tuo programma di stage più competitivo.

Implementa un processo di valutazione

Una volta concluso lo stage, è essenziale passare attraverso un processo di valutazione del progetto. Questo momento aiuta a identificare punti di forza e aree in cui è invece possibile migliorare, affinché le future iterazioni del programma di stage siano ancora più efficaci.

Fornisci strumenti e risorse

Affinché il tirocinante sia davvero produttivo e completi il percorso apprendendo quanto più possibile, assicurati che abbia accesso a tutte le risorse, sia hardware che software, e alla formazione necessaria per svolgere al meglio il loro ruolo. Questo non solo aumenta la produttività, ma anche la soddisfazione e l’investimento dello stagista nel suo ruolo.

Creare un ambiente di apprendimento positivo

Ogni stagista dovrebbe sentirsi valorizzato, supportato e motivato. Creare un ambiente positivo e stimolante è fondamentale per garantire che lo stagista sia produttivo, impegnato e soddisfatto della sua esperienza di formazione on-the-job.

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Perché attivare un programma di stage nella tua azienda

Un programma di stage aziendale ben organizzato è molto più di una semplice opportunità di lavoro temporaneo. È un impegno a coltivare e sviluppare talenti emergenti, fornendo loro le competenze e le esperienze necessarie per avere un ruolo di rilievo nel mondo professionale: talenti di cui proprio l’azienda che attiva lo stage, per prima, può godere. Contatta subito l’Istituto Rizzoli per un programma di stage personalizzato nella tua azienda. Da 70 anni siamo un hub di nuovi talenti nel mondo della grafica e della comunicazione.

Se sei un’azienda, richiedi maggiori informazioni sui nostri stage curriculari in azienda, per giovare del talento dei nostri ragazzi. 

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