Per l’Istituto Rizzoli la formazione è, da sempre, un percorso sfaccettato che alla crescita individuale affianca il conseguimento di quegli strumenti indispensabili ad affacciarsi nel mondo del lavoro in modo davvero competitivo. Per questo lo stage curriculare in azienda è centrale nella nostra offerta formativa. 

Lo stage è un’esperienza preziosa per tutte le parti in gioco. Vediamo dunque cos’è uno stage curriculare e come attivarlo.

Stage in azienda: che cos’è?

Lo stage in azienda è un periodo di formazione on the job, che consente a chi ancora sta completando il proprio percorso di formazione di confrontarsi con una realtà aziendale, imparando tutte quelle hard e soft skills che faranno la differenza quando si immetterà nel mondo del lavoro. 

Lo stage è un’esperienza che coinvolge tre attori: lo stagista, l’azienda, l’ente promotore. L’ente promotore (nel nostro caso, l’Istituto Rizzoli) deve essere accreditato presso il Ministero del Lavoro o la Regione di riferimento ed è centrale perché monitora e coordina lo stage, adempiendo agli obblighi burocratici e formali, tutelando lo stagista, e inserendo l’esperienza di stage all’interno di un percorso formativo coerente che renda questa esperienza preziosa sia per lo stagista che per l’azienda.

Tipologie di stage aziendali

La formazione, soprattutto quella professionale, non finisce tra le mura della scuola. Esistono infatti due tipi di stage aziendali.

  • Stage curriculare 

Si tratta di un periodo di stage in azienda che lo studente svolge durante il suo percorso di studi, al fine di ottenere crediti obbligatori a completarlo. Potendo sperimentalmente mettere in pratica ciò che studiano in classe, gli studenti formano sin da subito il mindset e le competenze necessarie a diventare dei professionisti competitivi.

  • Stage extracurriculare

Lo stage extracurriculare viene svolto da chi ha appena completato il percorso di studio, e decide di compiere questa esperienza di alta formazione prima di immettersi nel mondo del lavoro. Per lo stage extracurriculare è garantita una retribuzione minima.

Stage curriculare: perché conviene allo stagista

Grazie allo stage curriculare lo studente ha l’eccezionale possibilità di mettersi alla prova, testando e migliorando quelle competenze che ha raccolto durante il proprio percorso formativo in classe. Ha la possibilità di chiarirsi le idee sulle proprie aspirazioni, e di farsi conoscere da un’azienda con la quale potrebbe forse in futuro continuare la propria collaborazione.

Stage curriculare: perché conviene alle aziende

Lo stage curriculare non ha alcun costo per le aziende. Invece, è per gli imprenditori una grande opportunità per attingere dalle energie più fresche e giovani, formate secondo gli standard più all’avanguardia, plasmandone la professionalità secondo le proprie esigenze, anche in vista di un possibile successivo inserimento lavorativo.

Come si attiva uno stage in azienda?

Lo stage aziendale è il frutto dell’accordo e della collaborazione tra tre soggetti: lo stagista, l’ente promotore, l’azienda. 

Questo rapporto è disciplinato da un contratto di stage sottoscritto da tutte le tre parti e formulato in accordo con le specificità normative regionali. Una volta che il contratto è stato redatto e firmato, l’azienda ospitante deve comunicare telematicamente alla Regione l’attivazione del tirocinio, mediante i portali regionali.

Il contratto consta di due parti, da redigersi prima dell’avvio dello stage :

  1. Convenzione, che contiene i dati relativi ai due soggetti e gli aspetti legali che regolano il contratto di stage.
  2. Progetto formativo individuale, che contiene i dettagli progettuali e formativi relativi al percorso. Qui vengono indicati gli estremi temporali, i tutor, le attività previste, gli orari, gli obiettivi.  

Al termine dello stage, è necessario compilare un attestato di competenze, che certifica i risultati raggiunti dal tirocinante durante il percorso di formazione in azienda.

Quanti stagisti può ospitare un’azienda?

Poiché si tratta di un percorso formativo, il numero di stagisti che un’azienda può ospitare è proporzionale a quello dei suoi dipendenti, secondo questo schema:

  • 1-5 dipendenti: 1 stagista
  • 6-19 dipendenti: 2 stagisti 
  • più di 20 dipendenti: un numero di stagisti che non superi il 10% del numero di dipendenti. 

Si può interrompere anticipatamente uno stage curriculare?

Lo stage curriculare può sempre essere interrotto per decisione di uno dei tre enti in gioco, con alcune restrizioni. Infatti, se per lo studente la decisione è insindacabile e non deve essere motivata, l’azienda può interrompere lo stage a patto che vi siano motivi validi per farlo.

Sei un’azienda e vuoi attivare uno stage curriculare?

L’Istituto Rizzoli è leader a Milano e in Lombardia nella formazione nell’ambito delle arti grafiche e della comunicazione. Prepara studenti forti di competenze di alto livello e il mindset giusto per essere pronti a confrontarsi con le sfide del lavoro. 

Per richiedere maggiori informazioni, visita la pagina dedicata e compila il form

    Autorizzo la Fondazione Rizzoli a trattare i miei dati per la finalità e con le modalità descritte nella privacy policy.
    Autorizzo il trattamento dei dati personali in base al Regolamento Ue 2016/679.