Quella del video-maker è una professione che sta conoscendo una crescita esponenziale. L’uso del video è diventato essenziale in tantissimi ambiti, dal cinema alla pubblicità, dai contenuti social alla comunicazione aziendale. Saper realizzare un video efficace non significa solo avere buone capacità tecniche, ma anche saper raccontare una storia, scegliere le giuste inquadrature, curare il suono e il montaggio per coinvolgere il pubblico nel modo più efficace possibile.
Il tecnico audio-video è un professionista completo, in grado di gestire ogni fase della produzione audiovisiva: dalla scrittura e ideazione del progetto, alla ripresa e gestione della luce, fino alla post-produzione e distribuzione del contenuto. Grazie alle nuove tecnologie, oggi è possibile realizzare video di qualità cinematografica con strumenti accessibili, ma senza una formazione adeguata è difficile imporsi in un mercato così competitivo.
All’Istituto Rizzoli di Milano, attraverso i corsi DDIeF (Diritto e Dovere d’Istruzione e Formazione) e IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore), è possibile acquisire tutte le competenze necessarie per diventare videomaker, sviluppando un approccio professionale che va oltre la semplice tecnica e permette di lavorare in diversi settori. In aggiunta, il nostro Istituto segue il progetto Young Milano, ideato da Circonvalla Film e finanziato da Regione Lombardia, che offre un’esperienza concreta sul campo e permette agli studenti di raccontare la città attraverso i propri occhi, realizzando video che entreranno a far parte di un vero e proprio lungometraggio.
INDICE
Chi è il videomaker e quali competenze deve avere?
Il videomaker è una figura poliedrica che si occupa di tutto il processo di realizzazione di un contenuto audiovisivo. A differenza delle grandi produzioni cinematografiche, dove ogni fase è gestita da specialisti diversi, il videomaker deve saper gestire più aspetti della produzione, lavorando in modo autonomo o collaborando con team ridotti.
La prima competenza essenziale è la capacità di scrivere e sviluppare un progetto, partendo dall’idea iniziale fino alla definizione del soggetto e della sceneggiatura. Un buon tecnico audio-video costruisce una narrazione efficace, decidendo quali elementi enfatizzare e come coinvolgere il pubblico.
Durante la fase di ripresa, deve essere in grado di gestire le attrezzature, scegliendo la videocamera più adatta, regolando la luce per ottenere immagini di qualità e curando l’audio per garantire un suono pulito e chiaro. Le competenze tecniche sono fondamentali: conoscere gli strumenti e sapere come sfruttarli al meglio fa la differenza tra un video amatoriale e un prodotto professionale.
Una volta completate le riprese, entra in gioco la fase di montaggio e post-produzione. In questa fase, il videomaker seleziona le migliori scene, lavora sulla color correction, aggiunge effetti visivi e ottimizza l’audio. I software di editing, come Adobe Premiere Pro, DaVinci Resolve e Final Cut Pro, sono strumenti indispensabili per trasformare il materiale girato in un video finito e pronto per la distribuzione.
Oltre agli aspetti tecnici, un buon videomaker deve sapersi adattare ai diversi contesti. Il linguaggio visivo cambia a seconda della destinazione del contenuto: un video per YouTube ha esigenze diverse da un documentario o da uno spot pubblicitario. La capacità di adattarsi e di lavorare su formati diversi è fondamentale per chi vuole affermarsi nel settore.
Formazione per tecnico audio-video: il percorso dell’Istituto Rizzoli
Diventare un videomaker richiede studio, pratica e un continuo aggiornamento sulle nuove tecnologie e tendenze. All’Istituto Rizzoli, i corsi DDIeF e IFTS offrono una formazione completa, che unisce teoria e pratica, preparando gli studenti a entrare nel mondo del lavoro con competenze concrete.
Durante il percorso, gli studenti imparano a gestire tutte le fasi della produzione video, dalla scrittura della sceneggiatura alla gestione delle riprese, dal montaggio alla post-produzione. L’approccio didattico prevede l’utilizzo di laboratori forniti di attrezzature professionali, per consentire agli studenti di sperimentare sul campo e acquisire dimestichezza con gli strumenti del mestiere.
La collaborazione con docenti esperti del settore garantisce un apprendimento aggiornato e in linea con le esigenze del mercato. Inoltre, grazie alle collaborazioni con aziende e case di produzione, i partecipanti ai corsi possono mettere alla prova le loro capacità in progetti reali, lavorando su commissioni concrete e costruendo un portfolio solido.

Young Milano: un’opportunità per i futuri videomaker

Oltre alla formazione in aula, l’Istituto Rizzoli offre ai suoi studenti la possibilità di partecipare al progetto Young Milano, un’esperienza di videomaking immersiva che unisce formazione e pratica sul campo. Ideato da Circonvalla Film e finanziato da Regione Lombardia, Young Milano è un laboratorio intensivo che permette ai giovani di raccontare la città attraverso il linguaggio del video.
Gli studenti, seguiti dal regista Fabio Martina, apprendono le basi del linguaggio cinematografico e della produzione audiovisiva. Dopo una prima fase introduttiva, dedicata all’approfondimento delle tecniche narrative e stilistiche, vengono coinvolti direttamente nella creazione di un cortometraggio.
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un lungometraggio collettivo, assemblando i corti girati dai partecipanti. Ogni studente racconta Milano dal proprio punto di vista, esplorando le diverse realtà urbane e utilizzando strumenti accessibili come smartphone e fotocamere. Dopo aver individuato una storia significativa, i ragazzi si occupano delle riprese, scelgono gli attori e montano il video in autonomia, con il supporto di un editor professionista.
Il film finale verrà poi proiettato in una sala cinematografica, in un evento aperto al pubblico che coinvolgerà studenti, famiglie e istituzioni. Un’esperienza che permette ai giovani tecnici audio-video di confrontarsi con il mondo della produzione cinematografica e di aggiungere un lavoro concreto al proprio portfolio.
Prospettive professionali per un videomaker
Una volta completata la formazione, il tecnico audio-video può intraprendere diverse strade professionali. Il settore audiovisivo offre numerose opportunità, che spaziano dalla produzione cinematografica e televisiva alla pubblicità e al marketing digitale.
Molti videomaker lavorano per agenzie di comunicazione, creando contenuti per i brand, mentre altri si dedicano alla produzione indipendente, sviluppando progetti personali o lavorando su commissione per eventi e cerimonie. Il mondo dei social media e dei contenuti digitali è un altro sbocco molto richiesto, poiché molte aziende sono alla ricerca di professionisti in grado di realizzare video ottimizzati per YouTube, Instagram e TikTok.
Perché scegliere l’Istituto Rizzoli per diventare videomaker?
L’Istituto Rizzoli rappresenta la scelta ideale per chi vuole intraprendere una carriera nel videomaking, grazie a una formazione pratica e orientata al mondo del lavoro. I corsi DDIeF e IFTS offrono un approccio completo e multidisciplinare, così da permettere agli studenti di acquisire le competenze necessarie per inserirsi in un settore in continua evoluzione.
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