L'istituto inizia un nuovo anno formativo, con entusiasmo e in sicurezza

Ci sono tanti modi di vedere un momento di emergenza e crisi. Proprio la parola crisi deriva dal greco e vuol dire rottura: una spaccatura tra com’era la realtà e com’è diventata. Si può decidere di guardare a questo momento con angoscia, oppure con energia.

Un momento di crisi e difficoltà può essere un momento di svolta, per guardarsi dentro e guardarci tra noi, come comunità, e crescere, diventare più solidi, fare le scelte giuste.

La grande famiglia dell’Istituto Rizzoli ha deciso di affrontare le difficoltà della riapertura dell’anno formativo in epoca covid con energia e positività, per fare tesoro di questa esperienza provante.
Come vi abbiamo mostrato sui nostri profili social, abbiamo predisposto misure molto rigorose per prevenire la diffusione del virus a scuola e proteggere il personale, il corpo studentesco e tutte le loro famiglie.

Finora tutto bene. La situazione va misurata giorno per giorno e dobbiamo mantenere sempre grande lucidità, ma stiamo avendo la dimostrazione che la grande serietà e razionalità con cui abbiamo impostato le attività formative di quest’anno sta garantendo che l’Istituto Rizzoli sia un posto sicuro. Un posto in cui continuare a essere sereni e crescere.

E allora continuiamo a guardare a questa fase come a una grande opportunità di crescita. I ragazzi e le ragazze dell’Istituto – ma anche tutto il personale e il corpo docente – stanno dimostrando di essere ciò che l’Istituto Rizzoli ha sempre voluto e auspicato: cittadini preparati, coraggiosi, pronti a lanciarsi verso le sfide della vita.

Rimanete sintonizzati, perché stiamo preparando una cosa speciale per raccontarvi meglio come stiamo vivendo questa esperienza. Per farvelo raccontare dai protagonisti del mondo Rizzoli: i ragazzi e le ragazze.